mercoledì 28 febbraio 2018
FRIDA monologo dell'attrice Margherita Ferioli
Frida è la più importante pittrice messicana ,la sua originalità e la sua vita sono una continua fonte d'ispirazione per coloro che si avvicinano all'arte. Delle vicende tragiche della sua vita ne fece il tema delle sue opere. Fin da giovanissima soffrì pene indicibili a causa di un grave incidente ,rimase per molto tempo immobilizzata a letto ma armata di uno specchio e di materiale da disegno iniziò i suoi famosi autoritratti,la sua arte non può essere racchiusa in nessuna corrente ed è per questo che anche la sua vita è stata oggetto di ammirazione da parte di moltissime donne.
ISADORA monologo dell'attrice Margherita Ferioli
Isadora Duncan Pionera della danza moderna,trascorreva i giorni a studiare al British Museum,le opere greche.
Cercava di riprodurre nelle sue danze i movimenti della natura come l'onda e il vento e di esprimersi come se il suo corpo fosse luce o suono.Anticipò i tempi si liberò delle scarpette classiche e delle stecche di balena...ballò scalza e avvolta in pochi veli La vogliamo ricordare perchè dopo di lei il mondo dello spettacolo non fu più lo stesso.A Berlino nel 1903 tenne una conferenza sulla danza del futuro,un vero e proprio incunabolo della danza moderna.
giovedì 15 febbraio 2018
OLYMPIA monologo dell'attrice Margherita Ferioli
Vogliamo riportare la figura di Victorine Meurent in arte Olympia alla sua verità esistenziale eliminando tutti gli strereotipi e i luoghi comuni che fino a poco tempo fa ,hanno accompagnato questa figura .
Il clichè della donna viziosa e perduta è falso e inadeguato .Victorine visse una lunga vita ,la ritroviamo all'età di 80 anni ancora vitale e sicura di sè che proclamava -sono un'artista -.
Nonostante provenisse dalla classe operaia riuscì sempre a vivere della sua arte,fu modella,pittrice,musicista e cantante ...
Fu una donna moderna ,indipendente, intrapendente e creativa.e forse per questo non si sposò mai.
Divenne l'icona di una nuova Francia ,lei così minuta con la pelle rosata e i capelli rossi,all'epoca i canoni estetici volevano la donna ben in carne e senz'altro con un atteggiamento più dimesso.
mercoledì 14 febbraio 2018
"DISSENSO COMUNE "l'attrice MARGHERITA FERIOLI e l'8 marzo con l'UDI di Bologna
L'attrice Margherita Ferioli in collaborazione con il GRUPPO UDI
di Borgo Panigale leggerà :
sabato 10 marzo 2018 nel pomeriggio presso la biblioteca di
Borgo Panigale,verso le ore 16.
" DISSENSO COMUNE "
si tratta di una lettera manifesto firmata da 124 donne del
mondo dello spettacolo in cui affermano di sentirsi "unite per
una riscrittura degli spazi di lavoro e per una società che
rifletta un nuovo equilibrio fra donne ed uomini".
sabato 10 febbraio 2018
UNA PASSIONE PER L'UOMO MODERNO di MARCO LODI
Venerdì Santo 30 marzo 2018 alle ore 20 circa
presso il Teatro Don ORIONE
via Cimabue n.14 Bologna
in anteprima la performance teatrale
UNA PASSIONE PER L'UOMO MODERNO
di MARCO LODI
regia di Enzo Setteducati
con Emanuele Marchesini
e Margherita Ferioli
musica di Stefano Sammarchi
disegni originali
di Federico Guerresi
prefazione di Don Alberto Bindi
introduce Don Davide Baraldi
organizzazione tecnica e digitale
Cesare Ciantelli
ingresso libero
..."l'Uomo della Croce rappresenta tutti noi,rappresenta la nostra umanità,credenti o meno.....L'arte ,la poesia,la musica,la recitazione ci aiutano -a sentire l'altro-:forse potremo incontrare ancora oggi sulle nostre strade grigie e solitarie,l'Uomo della Croce e la sua virilità...."Don Alberto BINDI
mercoledì 7 febbraio 2018
Elena Andreevna Svarc.Miklos Radnoti.Attila Josef
ELENA SVARC
"la vita è una buia scucitura
e solo da un filo dorato
sono segnati i moti dell'anima
ora balza attraverso il baratro
ora precipita direttamente nell'abisso
di tutto il ricco destino purpureo di broccato
rimane il solo risvolto,
sospeso nel buio sopra di noi,
con piccoli nodi insensati d'oro.
MIKLOS RADNOTI
Ti ho nascosto (1942)
ti ho nascosto a lungo
come un ramo tra le foglie
il frutto che tarda a maturare
e ora fiorisce ai miei occhi
come sullo specchio
della finestra d'inverno
il fiore giudizioso del ghiaccio
e so già cosa significa
quando posi la mano nei capelli
e custodisco già nel cuore
il movimento della caviglia
e il bell'arco delle costole
che ammiro con distacco,
come chi si è riposato
su tali meraviglie che respirano.
Eppure nei miei sogni,
spesso ho cento braccia.
E come un dio in sogno
ti stringo nelle mie cento braccia.
Attila Josef
Il dolore
Il dolore è un postino grigio
muto col viso scarno,
gli occhiazzurro-chiari.
gli pende giù dalle fragili spalle la borsa,
scuro e logoro ha il vestito.
Dentro il suo petto batte un orologio da pochi soldi,
timido egli sguscia di strada in strada,
si stringe alle mura delle case,
sparisce in un portone poi bussa.
Ed ha una lettera per te .

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